Davide 2 - Golia 0 ovvero Sant'Antonino vince ancora su Poste Italiane

Saluggia, vinto il ricorso: la Posta di Sant'Antonino resta aperta
S.Antonino 2 – Poste Italiane 0. 
Si potrebbe riassumere così, se si stesse disputando una partita di calcio, la vicenda  che vede contrapposti la Pro Loco ed i residenti e l’azienda guidata dall’AD Caio. Secondo i piani di Poste, infatti, lo sportello della popolosa frazione di Saluggia era stato inserito nel piano di razionalizzazione e quindi destinato alla chiusura definitiva, ai quali i cittadini si erano fermamente opposti sin da subito. Dopo vari stop and go del piano di riorganizzazione, l’ufficio di via Comotto era stato chiuso il 7 settembre dello scorso anno. A questa chiusura l’Associazione, che proprio quest’anno compie 40 anni, insieme ai residenti avevano deciso di passare alle vie legali per veder riconosciuto un proprio diritto e mantener vivo in paese uno degli ultimi servizi pubblici rimasti, dato che il Comune, una volta conclusi i vari passaggi politici, aveva non fosse possibile per un’amministrazione pubblica,  diversamente da quanto avvenuto in altre parti d’Italia, difendere in tribunale la posta di S.Antonino. Grazie all’azione congiunta di cittadini e Pro Loco, i quali autotassandosi, erano riusciti nel dicembre scorso a far riaprire lo sportello, in virtù dell’accoglimento da parte del TAR del Lazio della richiesta di sospensiva presentato dallo studio legale Montanaro ed Associati di Torino, in attesa comunque del giudizio di merito che verrà discusso a Roma il prossimo 30 giugno. Contro questa prima decisione Poste si era però opposta, presentando un ricorso al Consiglio di Stato, che proprio ieri ha nuovamente respinto le istanze dell’azienda di corrispondenza, “Ritenendo preminente  - si legge nell’ordinanza della III Sezione - l’interesse della Comunità Locale al funzionamento dell’ufficio postale, in considerazione della prossimità temporale dell’udienza di merito fissata dinanzi al TAR e che le questioni controverse esigono una compiuta disamina". “E’ una bellissima notizia – è il commento a caldo della Pro Loco – che ci fa dire che ancora una volta la giustizia trionfa per S.Antonino e per tutti i Santantoninesi, i quali potranno continuare ad usufruire del proprio sportello postale. Un bel regalo di compleanno per la nostra associazione, visto che il 10 maggio prossimo ricorreranno i 40 anni dalla sua fondazione”. 

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Nulla da aggiungere, se non che e' decisamente vergognoso che sia una Pro Loco a portare avanti la causa e non il Comune stesso che deve avere a cuore i propri abitanti.