Nel mentre nella ridente Gattinara...

Questi sono gli esempi da seguire, investire nel futuro, nel lavoro, nell'innovazione. Quello che serve e' un sistema che sappia trovare nuove risorse e le sappia convogliare con le risorse locali in progetti che creino sviluppo e ricerca. Qualcosa l'Amministrazione Comunale avrebbe dovuto già iniziare, in quella attuale e quelle passate. Dialogare con il complesso "SORIN" e le altre realtà per un piano di sviluppo del territorio avrebbe portato nuova occupazione ed un radicamento delle attività produttive sul nostro Comune. Sperando che non sia tardi noi non lasceremo sfuggire nessuna occasione per far diventare Saluggia un comune all'avanguardia. In questa direzione devono essere spesi i soldi delle compensazioni nucleari. Basta con le Vecchia Politica.

GATTINARA (s.m.) - A gonfie vele i progetti sviluppati dai cittadini nell’ambito del Business innovation center. Il nuovo ente ha aperto i battenti l’anno scorso in città, in collaborazione tra il presidente e sindaco Daniele Baglione e i soci fondatori di Ecosistema Angelo Tracanna, Piero Leonardi, Davide Dellarole e Niccolò Ciprianetti, con l’obbiettivo di offrire supporto alle idee imprenditoriali. In quest’ottica, a Città studi di Biella, innanzitutto è stato avviato un Master in marketing multicanale, a cui hanno partecipato 27 studenti e da cui è nato un proficuo rapporto con aziende nazionali e internazionali, tra le quali Bon Prix, Reda, Botto Giuseppe e Consilium Comunicazione. Sono stati valutati tre progetti nel settore ambientale, uno nel settore agricolo e tre attività commerciali di valore per il territorio. Di questi, il gruppo di valutazione ha avviato ai processi di finanziamento: due proposte commerciali, attraverso i fondi regionali che verranno stanziati quest’anno. Un progetto di intelligenza artificiale nel settore biomedicale per la diagnosi precoce attraverso la visione artificiale di cellule. E un’idea di screening automatico dell’evoluzione cellulare attraverso strumenti che permettono il mantenimento in sospensione di una singola cellula. I primi due programmi sono in fase di ricerca di finanziamenti adeguati alle dimensioni locali delle iniziative, quindi attraverso i fondi regionali per l’imprenditoria giovanile e femminile e tramite i bandi per la creazione d’impresa della Regione. Invece le due proposte del settore biomedicale sono state presentate a un fondo di private equity e a un centro di ricerca europeo. I primi risultati dell’attività di scouting finanziario si avranno nella seconda metà dell’annualità corrente, ma è già stato evidenziato che il valore complessivo dei progetti valutati è di circa un milione e 700mila euro.


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