Intervento di Andrea Pancotti durante l'assemblea pubblica del 21 ottobre 2016.
La comunità deve essere ricreata partendo da lavoro, cultura e sport.
Il lavoro è la condizione fondamentale per il benessere di un paese, e rende subordinato tutto il resto. Si lavora per avere sicurezze, per poter accedere ad attività, per “pagarsi” il tempo libero.
Sul nostro territorio ci sono tantissime eccellenze artigianali, industriali e commerciali. Di queste si sa poco, per sentito dire, spesso non si sa dove siano o chi siano le persone che le portano avanti. Il Comune deve organizzare queste attività e dargli la visibilità ed il supporto che meritano.
Alcune idee: Bacheca del Lavoro, che possa far da tramite a chi cerca personale sul nostro territorio, Vetrina del Lavoro, un locale o bacheca o ufficio che possa permettere alle attività di farsi vedere, Sinergie con le Scuole, far visitare queste attività dai nostri ragazzi (ed anche adulti).
Serve un Incubatore / Acceleratore d’impresa che aiuti chi vuole partire con una nuova attività, con supporto logistico, consulenze per bandi, incontri con finanziatori. Un polo dove chi vuole fare impresa e chi vuole investire si possano incontrare.
Non dimentichiamo le aziende agricole, artigianali, industriali già esistenti. Pieno supporto alla loro attività, dialogare e portare a Saluggia i servizi di cui hanno bisogno, che siano associazioni di settore o supporto di altro genere. Incontri regolari con i le aziende per migliorare le condizioni. Incentivare anche le grandi aziende a rimanere sul territorio. Legarle a doppio filo con la comunità, con scambi di servizi ed attività.
Il commercio locale langue, anche per scelte urbanistiche che, a mio avviso, dovrebbero essere in parte riviste. E’ ora che ci sia una associazione di commercianti con cui dialogare, che veda le differenze come possibilità e non come ostacoli. Sarebbe bello immaginare i negozi saluggesi come un solo organismo. Promozioni tra vari negozi, con buoni sconto, convenzioni (compri un paio di occhiali ti regalo un chilo di pane!!!), volantini mensili con buoni sconto o elenco offerte. Usare via Lusani come una vera vetrina!
Anche sul fronte culturale su Saluggia ci sono molte attività, si devono creare nuove connessioni e fare rete.
La biblioteca rimane aperta troppo poco ed in orari scomodi (esempio venerdì dalle 10-12). Dovrebbe essere aperta tutti i pomeriggi e fungere anche da aula di studio, dove i nostri studenti possano trovarsi e lavorare assieme. Serve un maggiore risalto di quello che succede sul territorio, con elenchi puntuali di chi fa cosa e contatti delle associazioni saluggesi.
I tempi sono cambiati, una volta per trovare informazioni si doveva per forza andare in biblioteca. Come si potrebbe rinverdire il suo utilizzo?
Aumentare la “tecnologia” presente in biblioteca, Wi-Fi, computer, laboratori culturali. Una volta attorno alla Biblioteca ruotava un Gruppo Giovani. Interessante sarebbe confrontarsi anche con altre realtà dei comuni limitrofi.
Un calendario di quello che le varie associazioni organizzano diventa prioritario, per evitare che gli eventi si accavallino, e per permettere ai cittadini di sapere in modo chiaro quali siano le attività in corso. Questi eventi devono essere poi sempre un concerto di associazioni, con patrocinio e supporto del Comune. Far rivivere la consulta delle associazioni ed avere un referente in Comune che tenga le fila potrebbe agevolare il coordinamento delle attività.
Una interessante occasione sarebbe pensare a come sfruttare la Via Francigena. Come sapete questo storico cammino passa per il nostro Comune, ma purtroppo non siamo attrezzati per poterli gestire. Si potrebbe creare un mini ostello, con dentro informazioni sul territorio, contatti, riferimenti, per agevolarne il loro transito e farlo, forse, diventare un’opportunità. Anche la ciclovia VenTo ed anche quelle lungo il Canale Cavour potrebbero essere valutate.
Il Comune deve poi dare tutto il supporto possibile alle scuole presenti sul territorio, rendendole sicure, efficienti dal punti di vista energetico e vive. Coinvolgere i nostri ragazzi e insegnargli come essere “Buoni Saluggesi” è molto importante. L’Amministrazione potrebbe organizzare lezioni a scuola su come funziona il Comune, su cosa i ragazzi possono fare per migliorare la qualità della vita, la buona vecchia Educazione Civica, per creare momenti di scambio di informazioni ed esperienze con i giovani. Il consiglio comunale dei giovani potrebbe essere interessante e riprenderlo.
Parentesi scuolabus, molti genitori, me compreso, si lamentano dello stato dei mezzi. Non sarebbe il caso di risolvere la situazione?
A Saluggia manca una scuola secondaria, superiori, e non sono presenti corsi di aggiornato serali. Una volta il Tamburelli sopperiva a tutto questo. Anche qui, potrebbe essere interessante valute collaborazioni con scuole professionali o superiori per portare qualche attività sul nostro territorio, così come organizza corsi serali di riqualificazione professionale finanziati dal governo italiano o dalla comunità europea.
Vi sono poi molte attività sportive sul territorio comunale. Lo sport è un momento fondamentale di aggregazione, non che di salute e prevenzione. Purtroppo molte, non tutte, hanno problemi di vario tipo, spesso non trovano gli spazi adeguati e le strutture, a volte non trovano il supporto logistico dell’amministrazione che le lascia in balia delle decisioni di qualche funzionario scolastico.
Una volta c’erano i Giochi della Gioventù, le gare in bicicletta, le gare di pattinaggio, i giochi dei rioni, etc…
Gli impianti sportivi devono essere consolidati, resi a norma sia per la legislazione che per le varie discipline sportive, e sarebbe auspicabile riuscire a riunire le associazioni sportive sotto un’unica grande polisportiva, questo renderebbe più facile accedere a finanziamenti ed a sponsorizzazioni.
Un Annuario di Saluggia potrebbe risolvere in tempo breve molti di questi problemi. Si potrebbe farlo anche biennale, dentro mettere le informazioni di tutte le associazioni, servizi e realtà lavorative presenti sul nostro territorio.
La comunità deve essere ricreata partendo da lavoro, cultura e sport.
Il lavoro è la condizione fondamentale per il benessere di un paese, e rende subordinato tutto il resto. Si lavora per avere sicurezze, per poter accedere ad attività, per “pagarsi” il tempo libero.
Sul nostro territorio ci sono tantissime eccellenze artigianali, industriali e commerciali. Di queste si sa poco, per sentito dire, spesso non si sa dove siano o chi siano le persone che le portano avanti. Il Comune deve organizzare queste attività e dargli la visibilità ed il supporto che meritano.
Alcune idee: Bacheca del Lavoro, che possa far da tramite a chi cerca personale sul nostro territorio, Vetrina del Lavoro, un locale o bacheca o ufficio che possa permettere alle attività di farsi vedere, Sinergie con le Scuole, far visitare queste attività dai nostri ragazzi (ed anche adulti).
Serve un Incubatore / Acceleratore d’impresa che aiuti chi vuole partire con una nuova attività, con supporto logistico, consulenze per bandi, incontri con finanziatori. Un polo dove chi vuole fare impresa e chi vuole investire si possano incontrare.
Non dimentichiamo le aziende agricole, artigianali, industriali già esistenti. Pieno supporto alla loro attività, dialogare e portare a Saluggia i servizi di cui hanno bisogno, che siano associazioni di settore o supporto di altro genere. Incontri regolari con i le aziende per migliorare le condizioni. Incentivare anche le grandi aziende a rimanere sul territorio. Legarle a doppio filo con la comunità, con scambi di servizi ed attività.
Il commercio locale langue, anche per scelte urbanistiche che, a mio avviso, dovrebbero essere in parte riviste. E’ ora che ci sia una associazione di commercianti con cui dialogare, che veda le differenze come possibilità e non come ostacoli. Sarebbe bello immaginare i negozi saluggesi come un solo organismo. Promozioni tra vari negozi, con buoni sconto, convenzioni (compri un paio di occhiali ti regalo un chilo di pane!!!), volantini mensili con buoni sconto o elenco offerte. Usare via Lusani come una vera vetrina!
Anche sul fronte culturale su Saluggia ci sono molte attività, si devono creare nuove connessioni e fare rete.
La biblioteca rimane aperta troppo poco ed in orari scomodi (esempio venerdì dalle 10-12). Dovrebbe essere aperta tutti i pomeriggi e fungere anche da aula di studio, dove i nostri studenti possano trovarsi e lavorare assieme. Serve un maggiore risalto di quello che succede sul territorio, con elenchi puntuali di chi fa cosa e contatti delle associazioni saluggesi.
I tempi sono cambiati, una volta per trovare informazioni si doveva per forza andare in biblioteca. Come si potrebbe rinverdire il suo utilizzo?
Aumentare la “tecnologia” presente in biblioteca, Wi-Fi, computer, laboratori culturali. Una volta attorno alla Biblioteca ruotava un Gruppo Giovani. Interessante sarebbe confrontarsi anche con altre realtà dei comuni limitrofi.
Un calendario di quello che le varie associazioni organizzano diventa prioritario, per evitare che gli eventi si accavallino, e per permettere ai cittadini di sapere in modo chiaro quali siano le attività in corso. Questi eventi devono essere poi sempre un concerto di associazioni, con patrocinio e supporto del Comune. Far rivivere la consulta delle associazioni ed avere un referente in Comune che tenga le fila potrebbe agevolare il coordinamento delle attività.
Una interessante occasione sarebbe pensare a come sfruttare la Via Francigena. Come sapete questo storico cammino passa per il nostro Comune, ma purtroppo non siamo attrezzati per poterli gestire. Si potrebbe creare un mini ostello, con dentro informazioni sul territorio, contatti, riferimenti, per agevolarne il loro transito e farlo, forse, diventare un’opportunità. Anche la ciclovia VenTo ed anche quelle lungo il Canale Cavour potrebbero essere valutate.
Il Comune deve poi dare tutto il supporto possibile alle scuole presenti sul territorio, rendendole sicure, efficienti dal punti di vista energetico e vive. Coinvolgere i nostri ragazzi e insegnargli come essere “Buoni Saluggesi” è molto importante. L’Amministrazione potrebbe organizzare lezioni a scuola su come funziona il Comune, su cosa i ragazzi possono fare per migliorare la qualità della vita, la buona vecchia Educazione Civica, per creare momenti di scambio di informazioni ed esperienze con i giovani. Il consiglio comunale dei giovani potrebbe essere interessante e riprenderlo.
Parentesi scuolabus, molti genitori, me compreso, si lamentano dello stato dei mezzi. Non sarebbe il caso di risolvere la situazione?
A Saluggia manca una scuola secondaria, superiori, e non sono presenti corsi di aggiornato serali. Una volta il Tamburelli sopperiva a tutto questo. Anche qui, potrebbe essere interessante valute collaborazioni con scuole professionali o superiori per portare qualche attività sul nostro territorio, così come organizza corsi serali di riqualificazione professionale finanziati dal governo italiano o dalla comunità europea.
Vi sono poi molte attività sportive sul territorio comunale. Lo sport è un momento fondamentale di aggregazione, non che di salute e prevenzione. Purtroppo molte, non tutte, hanno problemi di vario tipo, spesso non trovano gli spazi adeguati e le strutture, a volte non trovano il supporto logistico dell’amministrazione che le lascia in balia delle decisioni di qualche funzionario scolastico.
Una volta c’erano i Giochi della Gioventù, le gare in bicicletta, le gare di pattinaggio, i giochi dei rioni, etc…
Gli impianti sportivi devono essere consolidati, resi a norma sia per la legislazione che per le varie discipline sportive, e sarebbe auspicabile riuscire a riunire le associazioni sportive sotto un’unica grande polisportiva, questo renderebbe più facile accedere a finanziamenti ed a sponsorizzazioni.
Un Annuario di Saluggia potrebbe risolvere in tempo breve molti di questi problemi. Si potrebbe farlo anche biennale, dentro mettere le informazioni di tutte le associazioni, servizi e realtà lavorative presenti sul nostro territorio.
Commenti
Posta un commento
Attenzione: non verranno pubblicati commenti anonimi.