Alcuni punti estratti dal nostro programma e sintetizzati, pubblicati nel volantino distribuito ai saluggesi il 9/4/2017
Riqualificazione Energetica
Ogni anno il nostro Comune spende circa 200mila euro per riscaldare gli edifici pubblici e 225mila euro di consumo elettrico di cui 130mila per l'illuminazione pubblica (fonte: Bilancio Consuntivo 2015). Noi intendiamo aderire al Patto dei Sindaci che negli anni è riuscito con successo a mobilitare un gran numero di autorità locali e regionali dell’UE, per mettere in atto una serie di politiche nel campo dell’energia sostenibile. Con la redazione e l’attuazione di un PAES (Piano Attuazione Energia Sostenibile) e di un PEC (Piano Energetico Comunale) ottimizzeremo i consumi, riducendo le emissioni per un ambiente più pulito, ma anche una spesa pubblica più sostenibile che liberi risorse da reinvestire in servizi o per abbassare la pressione fiscale. Un'illuminazione pubblica più efficiente può essere meno inquinante e allo stesso tempo più efficiente, migliorando la sicurezza dei cittadini.
Area Quaglino
Il nostro progetto è quello di ridare vita ad un luogo oggi morto. L’area dovrà ospitare una struttura Polivalente per lo svolgimento di manifestazioni pubbliche e sportive, feste e sagre ma anche essere concessa per eventi privati come feste di Leva, matrimoni o rinfreschi. La riqualificazione andrà studiata in collaborazione con i cittadini e le associazioni con l'obbiettivo di offrire nuovi spazi per la vita sociale del paese. Alcuni locali potranno divenire la sede per le varie associazioni, mentre il piazzale sarà adibito per eventi all'aperto, come mercati a “chilometro zero” o fiere dell’artigianato locale.
Ecomostro (Villaggio Sant'Antonino)
Riprendendo una proposta già discussa - e bocciata - in Consiglio Comunale, noi intendiamo acquistare “l'Ecomostro”. La struttura, una volta bonificata, potrà essere reinventata nell'ottica di favorire l’insediamento di attività commerciali, artigianali o per il tempo libero, in grado di offrire nuovi servizi a tutta la Comunità. Il recupero di quest’area potrà avvenire in modo sinergico con la riqualificazione del Campo Sportivo di S. Antonino.
Pista Ciclabile
In passato la Provinciale che collega Saluggia con S. Antonino è stata teatro di numerosi incidenti, alcuni mortali, che hanno coinvolto pedoni e ciclisti. Sono anni che si discute della pista ciclabile, ma ad oggi di fatti concreti non se ne sono visti. Noi intendiamo finalmente realizzare questa importante opera, in collaborazione con tutte le parti interessate al progetto, per consentire un collegamento sicuro ed ecosostenibile tra i due paesi che sia accessibile anche in orario notturno.
Tassa Rifiuti
E’ necessario intervenire sulla TARI per renderla più equa rispetto ad oggi. Il pagamento dovrà avvenire in base all’effettiva produzione di rifiuti indifferenziati e non in base ai metri quadri delle abitazioni che svantaggia i possessori, spesso anziani, di case grandi. Inoltre intendiamo sviluppare sistemi di premialità di raccolta differenziata, attraverso buoni spesa da spendere negli esercizi commerciali del paese aderenti all’iniziativa. Il punto di partenza dovrà essere la sensibilizzazione della comunità ad un maggiore tutela dell’ambiente per contrastare l’abbandono incontrollato di rifiuti e una corretta differenziazione.
Scarica il volantino su https://drive.google.com/open?id=0B5YCSELffiwWRjFza29oWXpPTmM
Riqualificazione Energetica
Ogni anno il nostro Comune spende circa 200mila euro per riscaldare gli edifici pubblici e 225mila euro di consumo elettrico di cui 130mila per l'illuminazione pubblica (fonte: Bilancio Consuntivo 2015). Noi intendiamo aderire al Patto dei Sindaci che negli anni è riuscito con successo a mobilitare un gran numero di autorità locali e regionali dell’UE, per mettere in atto una serie di politiche nel campo dell’energia sostenibile. Con la redazione e l’attuazione di un PAES (Piano Attuazione Energia Sostenibile) e di un PEC (Piano Energetico Comunale) ottimizzeremo i consumi, riducendo le emissioni per un ambiente più pulito, ma anche una spesa pubblica più sostenibile che liberi risorse da reinvestire in servizi o per abbassare la pressione fiscale. Un'illuminazione pubblica più efficiente può essere meno inquinante e allo stesso tempo più efficiente, migliorando la sicurezza dei cittadini.
Area Quaglino
Il nostro progetto è quello di ridare vita ad un luogo oggi morto. L’area dovrà ospitare una struttura Polivalente per lo svolgimento di manifestazioni pubbliche e sportive, feste e sagre ma anche essere concessa per eventi privati come feste di Leva, matrimoni o rinfreschi. La riqualificazione andrà studiata in collaborazione con i cittadini e le associazioni con l'obbiettivo di offrire nuovi spazi per la vita sociale del paese. Alcuni locali potranno divenire la sede per le varie associazioni, mentre il piazzale sarà adibito per eventi all'aperto, come mercati a “chilometro zero” o fiere dell’artigianato locale.
Ecomostro (Villaggio Sant'Antonino)
Riprendendo una proposta già discussa - e bocciata - in Consiglio Comunale, noi intendiamo acquistare “l'Ecomostro”. La struttura, una volta bonificata, potrà essere reinventata nell'ottica di favorire l’insediamento di attività commerciali, artigianali o per il tempo libero, in grado di offrire nuovi servizi a tutta la Comunità. Il recupero di quest’area potrà avvenire in modo sinergico con la riqualificazione del Campo Sportivo di S. Antonino.
Pista Ciclabile
In passato la Provinciale che collega Saluggia con S. Antonino è stata teatro di numerosi incidenti, alcuni mortali, che hanno coinvolto pedoni e ciclisti. Sono anni che si discute della pista ciclabile, ma ad oggi di fatti concreti non se ne sono visti. Noi intendiamo finalmente realizzare questa importante opera, in collaborazione con tutte le parti interessate al progetto, per consentire un collegamento sicuro ed ecosostenibile tra i due paesi che sia accessibile anche in orario notturno.
Tassa Rifiuti
E’ necessario intervenire sulla TARI per renderla più equa rispetto ad oggi. Il pagamento dovrà avvenire in base all’effettiva produzione di rifiuti indifferenziati e non in base ai metri quadri delle abitazioni che svantaggia i possessori, spesso anziani, di case grandi. Inoltre intendiamo sviluppare sistemi di premialità di raccolta differenziata, attraverso buoni spesa da spendere negli esercizi commerciali del paese aderenti all’iniziativa. Il punto di partenza dovrà essere la sensibilizzazione della comunità ad un maggiore tutela dell’ambiente per contrastare l’abbandono incontrollato di rifiuti e una corretta differenziazione.
Scarica il volantino su https://drive.google.com/open?id=0B5YCSELffiwWRjFza29oWXpPTmM
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