Sull’Ambiente e sul Nucleare cala il sipario. Per non disturbare il manovratore.

COMUNICATO STAMPA

RESOCONTO CONSIGLIO COMUNALE DEL 9 OTTOBRE 2017

A Saluggia si può discutere di Ambiente, ma solo se l’argomento piace alla maggioranza. E sul nucleare calerà il silenzio. È questo in sostanza quanto emerge con il nuovo regolamento della Commissione Ambiente votato, dalla sola maggioranza, nel Consiglio Comunale di lunedì 9 ottobre. La nuova commissione, oltre a non occuparsi più di nucleare, si trasformerà in un semplice strumento al servizio di Sindaco, assessore e responsabile dell’ufficio urbanistico, senza alcuna libertà d’azione, visto che ai membri della stessa è stata tolta la possibilità di chiederne la convocazione.

Per la prima volta, dunque, un’Amministrazione viene meno ad un impegno preso nel 1979 e mantenuto in diverse forme dai Sindaci Olivero, Vallino, Bruzzesi, Pozzi, Incisa di Camerana, Barbero, Pasteris e dallo stesso Barberis nei cinque anni passati. Voler relegare la trattazione dei temi sul nucleare, che riguardano un intero territorio, e dunque non solo il nostro Comune, nelle sole mani del Sindaco e di un suo consulente pagato dai cittadini, dimostrano la paura che si ha per una discussione aperta e trasparente su temi di grande importanza e di impatto anche sull’Ambiente.

Insomma mentre da una parte per il nucleare il Sindaco si servirà di un consulente ben pagato, dall’altra per l’ambiente ci saranno cinque volontari non pagati che avranno come solo compito quello di dire si o no alle proposte fatte unicamente dal Sindaco, unico depositario delle politiche ambientali del nostro territorio.

E tutto questo avviene mentre sia lo Stato che Sogin (pur con tutti i ritardi), avviando “l’operazione trasparenza” hanno finalmente deciso di aprire la discussione con i tutti cittadini con “l’obiettivo di delineare con chiarezza la strategia di gestione dei rifiuti radioattivi e del combustibile esaurito”, che dovrà portare all’individuazione del Sito Unico su cui verrà costruito il Deposito Nazionale per le scorie nucleari.

Insomma, mentre nel resto d’Italia verrà avviata un’operazione di trasparenza e di conoscenza per i cittadini del problema nucleare, su Saluggia calerà il sipario, con l’uomo solo al comando che accentrerà su di sé tutta la discussione.

Solo il tempo dirà se questa nuova scelta sarà fruttuosa. Dubitiamo però che così chiusa come si vuol fare, la Commissione possa dare risultati come quelli ottenuti nei cinque anni passati, nel corso dei quali se il Comune ha potuto produrre documenti per Ministeri, Regioni, Avvocati e quant’altro è stato grazie alla Commissione Ambiente - Nucleare che ha discusso in modo pubblico ed aperto tutto quanto era sul tavolo: dalla centralina sul Ritano  alle osservazioni al piano di disattivazione di Eurex, dalla proposta del progetto Dora domani ai commenti al programma nazionale sui rifiuti radioattivi.

Ma oltre il danno, la beffa. Infatti oltre a discutere solo degli argomenti che piacciono unicamente alla maggioranza, le riunioni della Commissione saranno solo a porte chiuse, impendendo la partecipazione dei cittadini. La cosa sorprendente poi è che le porte erano state aperte proprio da questa stessa Amministrazione e mai nei cinque anni passati si era pensato di chiuderle. 

In Consiglio abbiamo provato ad apporre i giusti correttivi ad un pessimo regolamento, ma la sordità di una maggioranza che non conosce, o fa finta di non conoscere, le benché minime forme che regolano la democrazia e la partecipazione ci fanno tornare indietro di quasi 40 anni.

Un sonoro schiaffo alla trasparenza, tanto sbandierata nella campagna elettorale dal Sindaco e da tutti i componenti della lista di “Insieme per la Nostra Gente”, che all’atto pratico non trova poi i fatti.

Gruppo Consiliare Un'Altra Saluggia è Possibile

Per trasparenza pubblichiamo e mettiamo a disposizione il Comunicato Stampa, gli Emendamenti presentati in Consiglio Comunale e le Dichiarazioni di Voto. Inoltre potete leggere il testo del Regolamento che avevamo sottoposto alla maggioranza, evidenziate in giallo trovate le proposte di modifica ed in rosso quello che proponevamo di togliere. E' presente anche la prima bozza di regolamento della maggioranza, che ci era stata presentata in conferenza dei capigruppo, su cui noi abbiamo elaborato le proposte di modifica, utile per capire cosa sia stato accolto e cosa no.
Tutti i documenti si trovano in questa cartella di Google Drive https://drive.google.com/open?id=0B5YCSELffiwWQV9PQ0R2WXNuYTQ 

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