M'illumino di Meno 2018

Oggi è la data in cui si festeggia il compleanno del Protocollo di Kyoto, forse il più importante tentativo di salvare la Terra dalla distruzione indotta dai cambiamenti climatici. Per questo motivo il 23 febbraio è stata scelta come data per la Giornata Internazionale del Risparmio Energetico. In Italia si svolgerà un’importante iniziativa “M’illumino di meno” che ha come obiettivo la sensibilizzazione dei cittadini rispetto alle tematiche di risparmio energetico, riscaldamento globale e inquinamento luminoso. Tra le 18 e le 20 diversi enti “spegneranno la luce” in un gesto simbolico, tra questi: Quirinale, Senato della Repubblica, Ministero dell’Ambiente, Bankitalia. A Torino verrà oscurata la Mole Antonneliana, Chiesa di Santa Maria al Monte sul Monte dei Cappuccini. Tra le aziende private ha scelto di partecipare Michelin Italia che che a Torino, Alessandria e Cuneo si impegnerà a oscurare le proprie insegne e ridurre al minimo l’illuminazione nei propri stabilimenti.

L’inquinamento luminoso è una forma di alterazione ambientale provocata dalle emissioni di impianti di illuminazione esterna non a norma. Tra le conseguenze troviamo la difficoltà o perdita di orientamento a diverse specie animali, l’alterazione del fotoperiodo in alcune piante, alterazione dei ritmi circadiani di tutte le forma di vita animali e vegetali (ad esempio la produzione della melatonina viene bloccata già con bassissimi livelli di luce) oltre che un vertiginoso aumento della spesa pubblica e privata in energia. La Via Lattea, dichiarata dall’Unesco patrimonio dell’umanità, è invisibile a oltre un terzo dell’umanità.

L’Italia è il paese sviluppato con la percentuale più elevata di territorio inquinato dalla luce artificiale a livello mondiale: otto italiani su dieci non possono vedere il cielo stellato incontaminato.


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