La Regione Approva L’elenco Dei Comuni Turistici: Saluggia Non C’e’

L’ennesima occasione persa dalla Giunta Barberis per promuovere e valorizzare al meglio il nostro territorio e le sue bellezze artistiche e paesaggistiche.


COMUNICATO STAMPA 

In questi giorni la regione Piemonte ha approvato l’elenco dei comuni turistici. Si tratta di 426 tra paesi e città, di cui 26 della Provincia di Vercelli, che hanno ottenuto questo importante riconoscimento. Tra questi non compare Saluggia, mentre tra i paesi limitrofi troviamo Crescentino, Cigliano, Moncrivello e Lamporo. Evidentemente alla Giunta Barberis questo riconoscimento non interessa. Eppure, Saluggia avrebbe molto su cui puntare.

I no dell’Amministrazione Barberis. In questi anni non abbiamo visto nulla che vada in questa direzione. Non a caso i bilanci consuntivi approvati dalla maggioranza e che come minoranza abbiamo bocciato, vedono uno zero alla voce “Sviluppo e valorizzazione del Turismo”. Per non parlare del progetto DoraDomani redatto dalla precedente Commissione Ambiente Nucleare, prima approvato dalla Giunta Barberis e poi disconosciuto, oppure della promozione del turismo lento attraverso i percorsi pedona e ciclabili sviluppati recentemente dal Comitato del Gemellaggio di recente, di cui il nostro Comune è stato più che altro semplice spettatore anziché vero protagonista. Infine, il mancato accordo con il Parco del Po sull’utilizzo dei 2 milioni di compensazioni del Cemex, che avrebbero potuto riqualificare tutta l’area del Ritano. L’unica cosa che in questi anni Sindaco e Giunta sono riuscita fare è stata la Sagra del Fagiolo. Sono stati spesi 100mila euro, ma le migliaia di persone che vi hanno preso parte sono rimaste solo per i 3 giorni di festa e non sono più tornate. Questo perché senza un progetto concreto di valorizzazione e promozione del territorio, tutti questi soldi rischiano di essere buttati al vento.

Il patrimonio artistico e naturalistico su cui puntare. Il nostro territorio è ricco di luoghi di interesse sia storico che paesaggistico da valorizzare, che possono promuovere il nostro Comune anche dal punto di vista turistico. Pensiamo ad esempio a Palazzo Pastoris, alle imponenti opere idrauliche dell’Ottocento come il Canale Farini con il suo Casello, il ponte sul Canale Cavour, passando per l’area naturalistica del Ritano, inserita nella lista dei Siti di Interesse Comunitario della Rete europea Natura 2000. E poi ancora l’area del Vecchio Mulino, la via Francigena e delle Vie delle Terre d’Acqua, lungo le quali si potrebbe sviluppare il turismo lento. Il nostro Comune non ha dunque solo il Fagiolo, ma anche diverse aree considerate di grande pregio per il patrimonio naturalistico e artistico che, attraverso interventi strutturali e conservativi mirati, possono diventare luoghi di attrazione turistica e di rilancio del nostro territorio, in special modo per gli amanti della natura.

Ecco perché noi pensiamo che anche Saluggia debba entrare a far parte della lista dei Comuni Turistici del Piemonte. Solo così anche noi potremmo partecipare attivamente allo sviluppo di un sistema turistico regionale, sempre più trainante per l’economia del territorio.

I Consiglieri di Minoranza
Emanuele Pedrazzini
Sabrina Formica
Nicoletta Pozzi
Filippo Stramaccioni

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